tinoaime.info - Tino Aime – Scultore

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Cuneo 1931 – Gravere, Valle di Susa 2017

Il cielo, la natura, il silenzio del giorno che raggiunge la notte , raccontano il lungo percorso di Tino Aime, il fascino di una realtà rivisitata, l’essenza di una stagione che si rinnova e riscopre luoghi e sogni ed emozioni. Una stagione scandita nel segno di una continua, inesauribile, inesausta ricerca intorno al valore dell’immagine e del segno e del colore che stabiliscono un rapporto diretto con la tela, il foglio di carta, la grumosa e poliedrica materia delle sculture.

Il discorso di Aime appartiene alla  cultura visiva piemontese , e non solo, a una visione delle cose che diventa elemento determinante di un itinerario immerso nella magia dell’alba tra i monti della Valle di Susa. E dall’ampia finestra dello studio, Aime osserva lontani sentieri, baite dai tetti imbiancati e orti con alberi spogli e raggelati dove una vecchia bicicletta segna il trascorrere di un tempo di memorie: «E infatti ecco le baite – ha scritto Laura Mancinelli – sepolte nella neve, i piccoli paesi