NormaNielsenGroup ha recentemente dedicato un articolo alla attention economy , riconoscendone l’importanza per designer e utenti.
Forse il primo a parlare dell’attenzione umana come risorsa limitata che viene “consumata” dalla ricchezza delle fonti informative disponibili nel mondo è Herbert A. Simon, psicologo della Carnegie Mellon University, in un articolo addirittura del 1971 .
L’articolo di NNG roup ha, al solito, il merito di semplificare. Online (e non solo online) esistono molte risorse gratuite che devono competere per il nostro tempo e la nostra attenzione. Io aggiungerei anche per i nostri dati, che spesso vengono raccolti, aggregati, e talvolta ricondivisi con altre aziende.