Massa Marittima è una delle principali città d’arte della Maremma toscana. Il suo territorio fu frequentato fin dall’epoca preistorica, come testimoniano importanti ritrovamenti archeologici, prima tra tutti la splendida ed enigmatica “Stele” di Vado all’Arancio, che si può ammirare al Museo Archeologico “Giovannangelo Camporeale” situato all’interno del Palazzo del Podestà. Qui è presente anche una sezione etrusca che testimonia l’intensa attività mineraria dell’epoca attraverso i reperti rinvenuti nell’ab
E’ l’epoca medievale a caratterizzare indelebilmente l’identità e l’aspetto del centro storico: erede di Populonia come sede vescovile, Massa Marittima nel XIII sec. crebbe demograficamente, economicamente e culturalmente, arrivando a redigere uno dei più antichi Codici Minerari d’Europa e a coniare il Grosso Massetano, unica moneta della Maremma.
Entrando in Piazza Garibaldi si ha la sensazione di fare un tuffo nel passato: la Cattedrale di San Cerbone, il Palazzo del Podestà, il Palazzo Comunale, le palazzine e case torri nobiliari formano una geometria inusuale e sorprendente; qui due volte all’anno si rivive l’atmosfera medievale attraverso il “Balestro del Girifalco”, tradizionale gara di tiro con la balestra.